I LABORATORI DEL CASTELLO DI CUCAGNA

L’obbiettivo dei Laboratori è lo sviluppo della ricerca e sperimentazione relativa alle attività produttive ed artigianali della comunità in epoca medievale. In questa occasione si possono sperimentare tecniche di costruzione e artigianato tradizionali utilizzando materiali locali, per la produzione di modelli strutturali, sulla base di testimonianze storiche e archeologiche.

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Laboratorio di intreccio e carpenteria

Le evidenze archeologiche dimostrano l’esistenza di numerose strutture lignee che completavano i vari fabbricati e gli spazi produttivi del castello.

È così partita la ricerca storica sulle tecniche ed i materiali utilizzati in epoca medievale per la fabbricazione di strutture semipermanenti in legno che ci ha portati ad analizzare le tradizioni locali relative a questo tipo di costruzioni, che stanno lentamente scomparendo.

La tecnica costruttiva dell’intreccio per strutture era diffusissimo in epoca medievale per la realizzazione di qualsiasi tipo di oggetto o struttura semipermanente, è ancora presente come pareti divisorie di molte delle case tradizionali rurali della nostra regione.

Il laboratorio analizza le tecniche e materiali tradizionali locali propri alla carpenteria ed all’intreccio per applicare le conoscenze acquisite alla riproduzione di prototipi di strutture lignee intrecciate, attraverso una collaborazione interdisciplinare ed internazionale tra architetti, archeologi, artigiani, antropologi, esperti botanici e del legno, coinvolgendo professionisti e studenti.

Le ceramiche di età medievale

È stato realizzato un forno da ceramica medioevale, con il solo utilizzo di materiali estratti in loco, nell’area dove sono venute alla luce tracce di strutture di combustione. I mattoni crudi essiccati all’aria di forma trapezoidale necessari alla formazione del corpo cilindrico sono stati prodotti in sito a mano impastando l’argilla di fondo.

Il forno è composto da una camera del fuoco in basso con una bocca a cunicolo per l’alimentazione del fuoco dall’esterno. La camera per la cottura della ceramica, divisa da una griglia dalla camera del fuoco, è anch’essa provvista da apertura voltata per l’introduzione dei pezzi di ceramica, il tutto sormontato da una cupola in mattoni crudi con un foro centrale per la fuoruscita dei fumi. Per mantenere il calore interno, il paramento esterno è stato intonacato con uno strato di argilla.

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Laboratorio di lavorazione delle pietra

Il corso teorico-pratico incentrato sulla lavorazione tradizionale della pietra è diretto dallo scultore e maestro scalpellino Dumitru-Ion Serban. Il programma didattico include l’analisi delle caratteristiche dei diversi materiali lapidei, i processi di estrazione, gli strumenti di lavorazione tradizionali e la loro manutenzione, la gestione dello spostamento dei pesi e le tecniche di lavorazione tradizionali applicate ai diversi elementi architettonici.

I partecipanti sono accompagnati in un processo completo dall’estrazione del blocco nelle antiche cave di estrazione del castello medioevale fino al montaggio definitivo dell’elemento architettonico tagliato su misura e lavorato a mano usando esclusivamente tecnologie tradizionali.