L’antico maniero dei Cucagna, recuperato filologicamente senza stravolgere le preesistenze storiche e senza introdurre elementi costruttivi o tecnologici moderni, funge da cornice a manifestazioni culturali uniche, accogliendo spettatori ed ospiti in un ambiente altamente suggestivo ed incontaminato.
l’Istituto organizza eventi culturali e di approfondimento sulle tradizioni musicali, strumentali, culinarie e cavalleresche del periodo medioevale e rinascimentale, con lo scopo di presentare al pubblico momenti d’arte e di vita di altri tempi per stimolare la riflessione sul presente.
La ricerca sulla cultura medievale si basa su fonti iconografiche scritte o illustrate, ma molto è ancora da ricercare.
Per esempio esistono descrizioni delle armi, della loro forma e fattura, ma poco si riesce a sapere del loro uso, delle tecniche di combattimento vere e proprie. Il recupero della memoria storica avviene quindi tramite l’esercizio pratico, la continua prova in campo. Lo stesso vale per la musica; ci è pervenuta la partitura, ma poco si sa sull’esecuzione e sull’interpretazione lasciando ampio spazio all’improvvisazione del singolo musicista. Gli strumenti musicali sono noti a noi solo grazie ad immagini tramandate dalla pittura dei maestri del due-trecento. La ricerca si traduce quindi in un laboratorio sperimentale continuo, sempre aperto a nuove soluzioni a nuove interpretazioni.